Il primo Festival di musica Jazz a Ostiglia sta per cominciare. Dal 24 luglio al 3 settembre, saranno quattro gli eventi che caratterizzano la rassegna inserita nell’ambito di Ostiglia d’Estate 2022. Il 24 luglio, il 27 e 28 agosto e il 3 settembre.

Sulla scena si alterneranno Valentina Mattarozzi, Fabrizio Bosso, Francesca Bertazzo, e il famoso sassofonista Scott Hamilton, con molti altri. Si spazia dalla musica nera, al Gospel, al jazz moderno, al bi-bop, tra brani classici del genere in questione e brani autografi dei gruppi che si esibiranno.
I concerti si terranno nell’esedra dei giardini storici di Palazzo Bonazzi (via XX Settembre). Gli spettacoli inizieranno alle 21:30, con ingresso libero e non occorre la prenotazione.

 

Il programma

Si parte domenica 24 luglio con il concerto di Valentina Mattarozzi accompagnata da un quintetto d’eccezione: Massimo Tagliata al pianoforte, Max Turone (basso), Umberto Genovese (batteria) ed Igor Palmieri al sax tenore.
Il suo album “I am Billie” tributo a Billie Holiday ha ricevuto il pubblico commento “Meraviglioso” da parte del gruppo The Manhattan Transfer, mentre da quest’ultimo album Virtù Nascoste, il brano “La Vita dei Miracoli” è stato inserito nella lista delle 32 canzoni più belle del 2021 stilata da Sky TG24.

Sabato 27 Agosto è in calendario il concerto dello ‘Spiritual Trio’ capitanato da Fabrizio Bosso alla tromba e accompagnato da Alberto Marsico (organo) e Alessandro Minetto alla batteria. Lo Spiritual Trio è l’omaggio alla musica nera, declinata nella sua variante Gospel e Spiritual.

Domenica 28 agosto è di scena Francesca Bertazzo quartet. Davvero unica e originale questa formazione che vede la vocalist protagonista anche di quasi tutti gli arrangiamenti e dell’accompagnamento armonico alla chitarra. Una sapiente miscela fra standards noti e poco noti e brani originali autografi. Insieme a Francesca Bertazzo (voce e chitarra) si esibiranno Gianluca Carollo (tromba/flicorno), Beppe Pilotto (contrabbasso), Oreste Soldano (batteria).

Sabato 3 settembre chiude la rassegna il grande sassofonista Scott Hamilton.
Nato a Providence, Rhode Island, nel 1954, Scott Hamilton iniziò presto ad incidere album per la Concord Records e fu oggetto di autentica sorpresa ed eccitazione tra i devoti di questo stile e nell’intero panorama musicale. Ha pubblicato più di trenta album. Scott Hamilton da molti anni calca i migliori palcoscenici in tutto il mondo come leader del suo quartetto o a fianco di altri mostri sacri del Jazz, passando dal lirismo di Ben Webster e la passionalità di John Coltrane. Con lui, grandissimi musicisti: Andrea Pozza (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso) e Bernd Reiter (batteria).

 

(Foto by Pixabay)




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