La music band “Zani & Friends” apre il tour di concerti dedicati a sensibilizzare e a raccogliere fondi l’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, partner ufficiale dell’iniziativa.
La serata avrà luogo il prossimo sabato 8 Giugno alle ore 21.00, al Teatro Scientifico Bibiena di Mantova (MN) ed è il secondo degli appuntamenti pianificati nei teatri di tutto il territorio (già l’11 maggio al Teatro CentroLucia di Botticino (BS), a settembre lo Spazio 89 di Milano, a ottobre il Teatro Ponchielli di Cremona, a Novembre al teatro Esoteric di Villafranca (VR), e altri ancora in via di conferma, per poi chiudere nuovamente a Brescia, con un concerto evento natalizio al Dis_Play.
L’evento sarà patrocinato dal Comune di Mantova.
L’obiettivo del progetto di solidarietà, fortemente voluto da Andrea Zanella, noto musicista bresciano, è molto chiaro: parlare alle persone attraverso la musica e sensibilizzarle su un tema molto importante per tutti, la salute.
Il Progetto Zani&Friends:
Zani & Friends è un progetto Musicale, Culturale ed Educativo che ha come scopo principale far conoscere ad un vasto pubblico la Musica PROG, POP e FUSION, Jazz Rock degli anni ’70 e ’80, internazionale e italiana con l’obiettivo contestuale di raccolta di fondi, attraverso “Zani & Friends ODV, Organizzazione di Volontariato” di cui il Direttore Artistico Andrea Zanella, è anche fondatore e Presidente della Associazione.
Zani & Friends vuole mettersi a disposizione anche per affiancare iniziative di Alto Valore nell’ottica del «Change Management», con un approccio strutturato al cambiamento negli individui, nei gruppi, nelle organizzazioni e nella società, l’approccio con il quale si affronta una trasformazione degli obiettivi, dei valori, delle procedure o delle tecnologie innovative come “l’AI – Artificial Intelligence”, per obiettivi di alto valore. Divulgare l’Amore per la Musica e la Cultura Musicale come strumento di «Socializzazione» e «Comunicazione» di elezione.
Andrea, fondatore e il Direttore Artistico della Zani&Friends ODV e Mantovano di nascita e Mirandolese di Adozione, così racconta la nascita del progetto: “Ho partorito l’idea la scorsa estate, dopo 45 anni di musica sui palcoscenici, in buona parte con una nota Tribute Band Bresciana, ma non solo e ho coinvolto amici di vecchia data e di più recente scoperta, con lo scopo di fare una nuova esperienza musicale e di vita molto più allargata e contaminata dalle mie varie esperienze musicali, metterla a disposizione di un pubblico generoso e affamato di musica vera, un pubblico molto più esteso di quello dalla sola mia generazione, soprattutto rivolto ai giovani che non l’hanno vissuto quel periodo, ma che ne apprezzano la profondità e ricchezza culturale.
Ma vuole essere anche un’occasione di divertimento, emozioni e passione per la Musica stessa e, soprattutto, di vera Amicizia, con lo scopo di fare del bene e di contribuire alla raccolta fondi per AIL Nazionale. Insomma, uno spettacolo nuovo, diverso, genuino e molto “Vero”.
Il Progetto vuole proporre spettacoli musicali basati sulla Musica anni ‘70-’80 nei Teatri, nelle Sale Musica, nei Locali, nelle Feste Cittadine, al fine di promuovere iniziative benefiche di raccolta fondi con obiettivi ambiziosi e che si protraggono nel tempo. Oltre a questo, vogliamo divulgare l’Amore per la Musica e la Cultura Musicale come strumento di Socializzazione”.
Perché AIL
In Italia circa mezzo milione di persone convive con un tumore del sangue e ogni anno nel Paese vengono diagnosticati più di 30mila nuovi casi.
La disponibilità di nuovi farmaci e l’avanzamento della diagnostica hanno portato a dei risultati inimmaginabili fino a poco tempo fa: è in atto una vera propria rivoluzione nell’ematologia che però deve essere sostenuta con investimenti continui, per permettere di raggiungere nuovi traguardi, rendendo i tumori del sangue sempre più curabili.
Da oltre 50 anni AIL promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma; assiste i pazienti e le famiglie accompagnandoli in tutte le fasi del percorso attraverso la malattia con servizi adeguati alle loro esigenze; si propone di migliorare la qualità di vita dei malati e di sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.
L’AIL svolge attività a favore dei pazienti ematologici in collaborazione con le strutture pubbliche, sia universitarie che ospedaliere; si basa sull’autonomia delle singole sedi provinciali e sul principio che i fondi siano spesi, nel più trasparente dei modi, là dove sono raccolti e per gli obiettivi che di volta in volta vengono proposti.
Molti di noi e di voi hanno sicuramente toccato con mano in modo diretto la sofferenza dei pazienti affetti da queste malattie terribili, ma la speranza di uscirne, grazie agli sforzi enormi ed ai risultati della Ricerca Scientifica, è un obiettivo importante, che, anche grazie a queste iniziative benefiche e di volontariato, può essere raggiunto!
Il Programma del concerto
Durante il concerto sarà proposta una selezione di brani storici dei Genesis, di Peter Gabriel, di Phil Collins, dei Pink Floyd, degli Yes, degli Emerson Lake and Palmer, della Premiata Forneria Marconi, dei New Trolls, del Banco del Mutuo Soccorso, ma anche dei Weather Report, gli Yellowjackets, gli Steps Ahead, Herbie Hancock, interpretati dagli Zani&Friends con la loro speciale ed unica sensibilità.
Il programma prevede appunto molti brani PROG dei Genesis e di Phil Collins, tra cui “The Lamia”, “Against all Odds”, “Firth of Fifth” ed altri, ma anche “Trilogy” degli ELP dello straordinario e compianto Keith Emerson, scivolando su brani PROG Italiano anni ’70, come “Impressioni di Settembre” e “Celebration” (E’ Festa) della PFM, con l’assolo di MOOG di Andrea Zanella e la chitarra di Francesco Massarelli, in duetto con Marco Belardi al Sax, Ernesto Di Vece al basso e la voce di Stefano Renga, e “Concerto Grosso n° 1 “(Shadow) dei mitici New Trolls di Vittorio De Scalzi, o a “Il Ragno” del Banco del Mutuo Soccorso dei grandi Francesco di Giacomo, Vittorio e Gianni Nocenzi e Rudy Maltese, per poi passare alla parentesi Jazz Fusion con una fantastica versione di “Birdland” dei Weather Report insieme ai Manhattan Transfer, con Pierluigi Rolfi al basso alla Pastorius, “Indigo” degli Yellowjackets, o “Self Portrait” degli Steps Ahead.
Scivolando poi a “Sladgehammer”, “Don’t Give Up” e “In Your Eyes” di Peter Gabriel, sempre con i fratelli Adriano e Gianni Mondini, alla batteria e al basso, ma anche “The Great Gig in The Sky” e “Us and Them” dei Pink Floyd dove Andrea, Stefania, Sara e Marco ci commuoveranno per il Soul che sanno creare nella loro versione unplugged. E poi il chitarrista Enrico Raffagnini, che ci delizierà con le sue mani di velluto sulle corde della chitarra in “The Lamia”, “Blood on the Rooftop” dei Genesis o “Spectral Morning” di Steve Hackett nella versione dei BBT. Il concerto prevede anche “The Lamb Lies Down on Broadway” dei Genesis con la tastiera a mani incrociate di Andrea e la voce di Stefano Renga, supportato nei cori da Luigi Vicini, Sara Bondioli e Maura Bertocchi.
Ma per finire anche “The Carper Crawlers” dei Genesis, o “And You And I” e “Owner of the Lonely Hearth” degli Yes.
La Band
Zani & Friends è una band composta da un gruppo di Musicisti appassionati e professionisti, tra i quali, oltre ad Andrea Zanella, Stefano Renga, Marco Belardi, Joe Damiani, Alberto Bellani, Adriano e Gianni Mondini, Luigi Vicini, Pierluigi Rolfi, Ernesto Di Vece, Enrico Raffagnini, Roberto Verganti, Stefania Martin, Maura Bertocchi e Sara Bondioli.
Intorno, a sostegno del progetto si sono uniti anche altri professionisti di grande esperienza (Direzione, PR, Comunicazione, Consulenza e Produzione artistica, Logistica e Locations, Backstage, Bilanci e segreteria), tutti composti da persone specializzate che hanno già svolto attività organizzative, di raccolta fondi, musicali, culturali o pubbliche.
(Foto da Pagina Ufficiale)
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