Dal 9 maggio, nel reparto di Oncologia dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova, sarà presente, grazie al supporto di Andos, il servizio di estetica oncologica Apeo (Associazione professionale di estetica oncologica). Il percorso intende offrire un supporto avanzato del paziente oncologico, per una migliore qualità di vita.
Lo specialista in estetica oncologica Apeo è una figura professionale specializzata che si occupa del trattamento degli effetti secondari cutanei e ungueali delle terapie antitumorali. L’approccio scientifico di Apeo prevede il riscorso a protocolli validati da uno studio clinico pilota pubblicato nel 2018 su PubMed, rivista scientifica Quality of Life Research.
“Siamo felicissimi di questo risultato – commenta la presidente Apeo Carolina Redaelli – e ringraziamo Andos Mantova per averci permesso di essere qui. In molti ospedali sul territorio italiano è già presente anche il servizio di estetica oncologica Apeo a integrazione di quella multidisciplinarietà che sosteniamo e consideriamo la chiave del successo in ambito oncologico, ma non solo. La conoscenza approfondita della cute e delle tossicità cutanee da terapia antitumorale – conclude – permettono alla specialista in estetica oncologica di affiancare i pazienti durante tutto il loro percorso terapeutico e mantenere la pelle nelle migliori condizioni, con un conseguente miglioramento della qualità di vita”.
L’inizio delle cure oncologiche, chemio e radioterapiche, è sempre un momento molto difficile. I pazienti temono quei cambiamenti del proprio corpo che indeboliscono lo stato psicologico e fisico ancora prima di iniziare qualunque trattamento. La perdita di capelli, di ciglia, sopracciglia, il pallore, l’aumento o la perdita di peso.
Diventa quindi estremamente importante dare risposte a queste paure, molte volte non dichiarate, perché il paziente può sminuirle rispetto al tumore che mette a repentaglio la sua vita. Invece va mantenuta sempre integra l’identità della persona, attraverso un corpo che si deve continuare a guardare e riconoscere.
L’Associazione professionale di estetica oncologica è nata nel 2013 a partire dall’esperienza dello Spazio benessere di Ieo-Istituto Oncologico Europeo, un vero e proprio centro di benessere dedicato ai pazienti. Le estetiste Apeo sono oggi più di 150 in Italia, coprono tutte le Regioni e cominciano a formare un vero e proprio network d’eccellenza in campo estetico. Al di là del valore dei suoi contenuti, il percorso conferisce due tipi di riconoscimenti formali: l’attestato di competenza regionale in Benessere, Make-up e Inestetismi da Terapia e l’iscrizione all’albo privativo Apeo.
(Foto by Pixabay)