Si svolegerà in diversi luoghi suggestivi del centro storico, la nuova edizone dell’“Open Festival – Teatro Urbano e Nouveau Cirque” previsto dal 7 al 9 giugno a Mantova, organizzato dalla Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo in co-produzione con la Fondazione Palazzo Te con il patrocinio del Comune di Mantova, del Ministero dei Beni Culturali (Fus) e della Regione Lombardia.

Protagoniste 14 compagnie teatrali, che daranno vita a 58 eventi tra spettacoli e laboratori, a partire dalle 17 fino alle 24 di ciascuna giornata. La manifeestazione coinvolgerà piazza Mantegna, piazza Marconi, i Giardini del Te, sotto la Loggia delle Muse e nell’Esedra del Palazzo, piazza Cavallotti, piazza Erbe, piazza Concordia e piazzale Montelungo.

Le proposte spazieranno dalla ricerca sul ritmo, in rapporto allo spazio aperto della piazza, del grande spettacolo con macchinari scenici in movimento di Ondadurto Teatro, “C’era una volta”, dedicato alle fiabe, alla poesia misteriosa di “A Tempo”, racchiusa nell’acrobatica dei Cia Vaya, compagnia proveniente da Barcellona. Grande attesa per “Tutti Frutti” di LPM, compagnia con sede in Francia, che si è rivelata una delle più interessanti realtà nel panorama di ricerca internazionale, in grado di coniugare giocoleria, danza contemporanea e comicità demenziale.

E ancora: lo slapstick comico e il lavoro sul clown saranno la cifra stilistica di Circo Pacco con “100%Paccottiglia”, The Squasciò con “Just Married” e dell’attrice Angela Delfini, con “Angela Delfini ti spiega come funziona tutto”, mentre le gag intramontabili del teatro di strada verranno proposte in “Why Not” di Piero Ricciardi. Ancora acrobatica, ma in chiave comica, con “Las Bailarinas” di El trio la la la di Barcellona, per poi arrivare al limite del demenziale con “The Loser” dello strampalato e surreale one-man-show Matteo Galbusera, a cui si aggiunge una versione originale e clownesca della street dance nella performance “Bittersweet” della strana coppia Umami Dance Theatre, proveniente da Madrid.

Fuoco, fiamme e virtuosismi sui trampoli per la parata “Devil’s Parade” di Accademia Creativa nelle vie del centro storico e l’irrinunciabile atmosfera del circo nel tendone di Magdaclan, presso piazzale Te, con lo spettacolo “Emisfero”. A tarda sera la delicata e incorporea performance di sand art “Nessuno Altrove” di Ermelinda Coccia chiuderà con le sue storie di sabbia le notti del Festival.




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